Viminale, il 16 marzo 8.119 denunce per violazione norme quarantena
I dati del Viminale indicano un aumento dei controlli da parte delle forze dell’ordine che solamente il 16 marzo hanno denunciato 8.119 persone e 112 esercizi commerciali.
Aumentano i controlli e aumentano le denunce
La situazione dell’epidemia in corso non consente di avere margini di tolleranza ed aumentano i controlli che quotidianamente effettuano le forze dell’ordine. Gli ultimi dati del Viminale indicano ben 172.720 persone controllate solo ieri e altri 97.551 esercizi commerciali controllati.
Dati violazione disposizioni e false dichiarazioni
Dai controlli effettuati il 16 marzo 2020 sono 7.890 le persone denunciate per il reato ex art. 650 C.P. e altre 229 persone per falsa dichiarazione, ex art. 495 e 496 C.P. Si tratta del 4,7% delle persone controllate.
A questi si aggiungono 217 titolari di esercizi commerciali denunciati per violazione delle normative vigenti in tema di contenimento della pandemia da coronavirus, una percentuale dello 0,22% degli esercizi controllati e 22 esercizi commerciali a cui è stata sospesa la licenza.
Andamento positivo, diminuiscono le violazioni della quarantena
- 16 marzo 2020: percentuale persone denunciate 4,7%
- 15 marzo 2020: percentuale persone denunciate 6,2%
- 14 marzo 2020: percentuale persone denunciate 4,5%
- 13 marzo 2020: percentuale persone denunciate 4,6%
- 12 marzo 2020: percentuale persone denunciate 3,3%
- 11 marzo 2020: percentuale persone denunciate 2,0%
Andamento positivo, diminuiscono le violazioni degli esercizi commerciali
- 16 marzo 2020: percentuale titolari denunciati 0,22%
- 15 marzo 2020: percentuale titolari denunciati 0,19%
- 14 marzo 2020: percentuale titolari denunciati 0,3%
- 13 marzo 2020: percentuale titolari denunciati 0,3%
- 12 marzo 2020: percentuale titolari denunciati 0,6%
- 11 marzo 2020: percentuale titolari denunciati 0,6%
Violare la norma è un reato
Vale la pena rammentare che la violazione delle norme vigenti in tema di quarantena è un reato, come tale prevede sanzioni pecuniarie, un procedimento penale a proprio carico e nei casi più estremi anche l'arresto oltre che conseguenze sanitarie più imminenti e morali di responsabilità per la morte di migliaia di persone in Italia.
Fonte Viminale